Emmanuel Brenon1, Sylvette Morin2, Christine Pascal1
1 Vinventions, Enology team, Francia
2 Vignerons des Coteaux Romanais, Francia
I vini aromatici di Sauvignon Blanc, con profili distintivi, sono molto ricercati dai consumatori. Riuscire a ottenere questi profili in modo ripetibile e prevedibile rappresenta uno degli obiettivi principali per i viticoltori. La prima decisione cruciale durante la vinificazione, ovvero la scelta della data di raccolta, sembra giocare un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questo obiettivo.
Lo scopo di questo studio è stato valutare la possibilità di utilizzare la voltammetria per determinare una data di raccolta che rispecchi un profilo aromatico specifico per il Sauvignon Blanc.
A tal fine, sono state monitorate 17 parcelle di Sauvignon Blanc nella Valle della Loira (Vignerons des Côteaux Romanais, Touraine, Francia) durante la fase di maturazione, utilizzando misurazioni voltammetriche sugli acini. Quattro parcelle sono state vinificate in piccoli volumi in tre diverse date di raccolta. I vini ottenuti sono stati valutati tramite degustazione e sono stati misurati i tioli varietali (3SMH, 3SMHA e 4MSP).
Questo studio ha evidenziato la possibilità di scegliere la data di vendemmia in base all’evoluzione del segnale voltammetrico, utilizzando un indice sintetico (Maturox), per produrre vini con profili aromatici distinti e controllati. In particolare, i vini ottenuti da vendemmie effettuate tra 0 e 12 giorni dopo il minimo di Maturox sono stati descritti come caratterizzati da note fermentative o vegetali, mentre quelli delle vendemmie realizzate tra 12 e 19 giorni dopo il minimo di Maturox presentano un profilo con tiolo varietale (bosso). Infine, i vini delle vendemmie effettuate oltre 19 giorni dopo il minimo dell’indice hanno mostrato un profilo con tiolo fermentativo (agrumi).