Sulla sponda meridionale del Lago di Garda, la cantina Cà dei Frati produce vini rossi autorevoli ma anche vini bianchi di alta qualità. I loro vini sono prodotti attraverso l’attenta osservazione del territorio e del comportamento delle viti, condotta da quattro generazioni di vignaioli. I processi avvengono nel massimo rispetto dell’uva attraverso una tecnica innovativa affinata nel corso degli anni che consente a Cà dei Frati di ottenere vini strutturati con grande longevità.
Più passavano gli anni e più i problemi aumentavano. Avevo iniziato a sperimentare alcuni tappi alternativi già 20 anni fa, ma con scarsi risultati. Quando abbiamo cominciato ad utilizzare la Nomacorc Green Line di Vinventions abbiamo visto la differenza: questa tecnologia consente di avere una chiusura che garantisce omogeneità e neutralità. Inoltre la possibilità di controllare la quantità di ossigeno in bottiglia fornisce all’enologo una grande possibilità di ‘incidere’ sull’evoluzione del vino.
A spingere Cà dei Frati verso la Nomacorc Green line è anche la sostenibilità ambientale.
Ritengo che il concetto di responsabilità ambientale debba essere un elemento caratterizzante di ogni impresa, e l’idea di utilizzare chiusure con una carboon foot print pari a zero mi è sembrata quasi rivoluzionaria.